Gran Bretagna: mini polmoni dalle cellule della pelle

Dalle cellule della pelle di pazienti affetti da fibrosi cistica, i ricercatori dell’Università di Cambridge hanno realizzato dei mini polmoni. Grazie a questa ricerca il trattamento della fibrosi cistica è molto più vicino!

Su Stem Cells and Development è stato pubblicato lo studio, diretto da Nick Hannan che spiega: “anche se i mini polmoni rappresentano la parte distale dei tessuti polmonari, essendo ottenuti da cellule umane anzichè da modelli animali tradizionali, sono molto più affidabili e quindi utili a scoprire aspetti di malattie gravi come la fibrosi cistica, dato che il prelievo è stato fatto su pazienti affetti da questa patologia”.
I ricercatori hanno dapprima convertito le cellule della pelle – endodermiche – in staminali pluripotenti indotte per poi spingerle a differenziarsi nei tessuti delle vie aeree distali, il cui funzionamento è compromesso anche in altre malattie come nell’enfisema polmonare e nei tumori al polmone.

La scoperta di Hannan ha già dimostrato che questi mini polmoni sono funzionanti e che si possono utilizzare per testare nuovi farmaci e non solo: lo studio dimostra anche che le cellule staminali endodermiche multipotenti si possono differenziare, oltre che in cellule del fegato e del pancreas, nell’endoderma dei polmoni e ciò rende disponibile un approccio nuovo per generare cellule polmonari e per studiare lo sviluppo dei polmoni.

Hannan aggiunge “Si tratta di un approccio molto più pratico che può fornire dati più affidabili ed è anche eticamente più corretto rispetto all’uso dei topi per ricerche di questo tipo; questo processo potrà essere portato su larga scala per permettere di testare decine di centinaia di composti e sviluppare mini polmoni con altre malattie come la fibrosi polmonare idiopatica”.

(Fonte: 24 ore Salute)