Oggi, Giornata mondiale del prematuro, la SIN sottolinea il valore dell’assistenza nella prima ora di vita

Quaranta mila bambini, in Italia, ogni anno nascono pretermine, cioè prima della 37esima settimana di gravidanza. Lo scrive Ansa Salute nella Giornata mondiale del prematuro che ricorre proprio oggi. La Società Italiana di Neonatologia (Sin) coglie l’occasione per dire che, per i neonati prematuri, fondamentale è la “Golden hour”, cioè l’assistenza che viene fornita ai piccoli nella prima ora di vita. Cure che possono influenzare in positivo o negativo la salute nei successivi anni di vita del bambino.

Secondo la Sin, fondamentale è anche la qualità delle cure dopo le dimissioni: si tratta dei cosiddetti programmi di follow-up, ancora non riconosciuti dal Sistema Sanitario Nazionale, che non ha istituito una figura ad hoc.

Oggi, comunque, la percentuale di mortalità nei prematuri inferiori a 1500 grammi è passata da oltre il 70% negli anni Sessanta a meno del 15% negli anni 2000 e quella dei neonati inferiori ai 1000 grammi è diminuita da oltre il 90% a meno del 30% nello stesso periodo.