Cellule staminali adulte: 7° borsa di studio dell'Arcidiocesi di Sydney
Cellule staminali adulte: 7° borsa di studio dell’Arcidiocesi di Sydney, di 100.000 $, per sostenere la ricerca in Australia.
Negli ultimi 12 anni, l’Arcidiocesi ha realizzato 6 borse di studio da $ 100.000 per finanziare i principali ricercatori australiani nei loro studi sulle cellule staminali adulte e sulle possibilità di queste cellule staminali non-embrionali nel fornire nuovi e più veloci trattamenti preventivi o anche cure per alcune delle malattie più diffuse e molto debilitanti.
Anche se la Chiesa cattolica si oppone alla ricerca sulle cellule staminali embrionali, approva l’uso di cellule staminali adulte e l’Arcidiocesi di Sydney continua a contribuire a fornire fondi per alcune delle ricerche più innovative in questo campo, attualmente in corso in Australia.
“La ricerca sulle cellule staminali adulte ha fornito guarigione e speranza, senza alcuna distruzione di vita umana e senza distruzione di vita umana e senza tutti i problemi ai quali la ricerca sulle cellule staminali embrionali dà vita“, è quanto sosteneva l’allora Arcivescovo di Sydney, il Cardinale George Pell, quando ha lanciato il programma dell’Arcidiocesi per sovvenzionare la ricerca sulle cellule staminali adulte, nel 2003.
Le domande che accademici e ricercatori sono invitati ad inviare per la borsa di studio, che si chiuderà il 30 ottobre 2015, saranno valutate da un gruppo indipendente di cui fanno parte esperti nel campo della scienza, della medicina e dell’etica.
Il criterio specifico è che la ricerca soddisfi i più alti standard di eccellenza scientifica, con maggiore considerazione alle applicazioni terapeutiche che possono derivare dalla ricerca.
La 1° borsa di studio del 2003 è stata assegnata al professor Alan Mackay-Sim dell’Università di Griffith per un progetto destinato a scoprire se le cellule staminali adulte, recuperate dal naso di pazienti affetti dal morbo di Parkinson, avevano potenzialità terapeutiche nel trattamento del Parkinson come pure nel controllare o attenuare i sintomi. La sua ricerca è stata anche estesa alla rigenerazione delle cellule nervose che potrebbe offrire nuovi trattamenti per la schizofrenia, disturbo bipolare e lesioni del midollo spinale traumatica.
Il premio 2005 è andato al dottor Printinder Kaur per la ricerca sulle cellule staminali nel trattamento di ustioni gravi.
Il premio 2007 è stato specificamente assegnato alle cellule staminali dei denti ed è stato aggiudicato al Professore Associato Stan Gronthos e il dottor Simon Koblar. La loro ricerca ha mostrato risultati promettenti nel trattamento dell’ictus.
Le cellule prelevate dalla polpa dentale potrebbero essere la chiave per superare la paralisi, il deficit cognitivo e il danno cerebrale da ictus che interessano 60.000 australiani ogni anno ed è la principale causa di disabilità.