Nuova terapia per la cura del glaucoma con le staminali dentali
Sarebbe opera del lavoro di alcuni ricercatori dell’Università di Birmingham la scoperta di un nuovo modo di curare la retina danneggiata da malattie come, ad esempio, il glaucoma o da traumi di vario genere.
Al momento l’unica soluzione è quella dell’intervento, facile ma fastidioso, e non sempre si ha una ripresa totale. Qui invece entrano in gioco ancora una volta le cellule staminali, ma non quelle dell’occhio … quelle dei denti!
Quando le cellule della retina (RGC) muoiono, si interrompe la trasmissione di un segnale neuronale (NTFs) molto importante per il funzionamento dell’occhio. La scoperta di Birmingham ha visto che isolando le cellule staminali della polpa dei denti (DPSC) e manipolandone il sistema, esse producono naturalmente dei multipli di NTFs che possono ancora agire come segnale di protezione e impedire la morte cellulare delle RGC, rigenerando i loro assoni.
“La terapia cellulare è un trattamento promettente, in quanto fornisce una fonte potenzialmente illimitata di molteplici fattori di crescita per i neuroni danneggiati” spiega il capo del team, dottor Mead. Ora si sta pensando di applicare questa tecnica anche ad altre terapie che sfruttano le staminali per produrre nuove funzionalità delle cellule, ma si tratta di un cammino ancora lungo perchè le cellule del dente hanno caratteristiche che non è detto si trovino anche in altre parti del corpo.
Fonte: Benessere.guidone.it
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