Studio di fase II per lo spettro autistico- Infusione di cellule da sangue cordonale
L’obiettivo di questo studio è stato di verificare la sicurezza e l’efficacia dell’infusione di cellule staminali da sangue cordonale nello spettro autistico visti i miglioramenti sociali e comunicativi acquisiti dai bambini che hanno fruito di tali infusioni.
Lo studio è stato concepito come uno studio randomizzato in doppio cieco includente 180 bambini dai 2 ai 7 anni di età che hanno ricevuto una infusione autologa di cellule staminali in 56 casi o allogenica in 63 casi o un placebo in 61 casi.
Le valutazioni dei parametri neurologici sono state eseguite nei 6 mesi successivi all’infusione.
I risultati hanno dimostrato la sicurezza della terapia e la buona tolleranza da parte dei bambini. L’analisi dei risultati ha confermato che l’infusione di cellule staminali da sangue cordonale è associata a effetti migliorativi primari nei parametri di comunicazione sociale noti come
Vineland Adaptive Behavior Scales-3 [VABS-3] e secondari come i parametri comportamentali e di vocabolario noti come Pervasive Developmental Disorder Behavior Inventory e Expressive One-Word Picture Vocabulary Test.
Non si sono verificate differenze nel tipo di infusione (autologa o allogenica).
Nei pazienti senza una inabilità intellettuale i risultati positivi sono stati ancor più evidenti sia nel VABS-3 che nell’esplorazione di oggetti legati alle capacità di sostenere l’attenzione e aumentare il potere alfa e beta dell’encefalogramma.
Un singola infusione però non riduce i sintomi dell’autismo.