Test intolleranze alimentari
Intolleranza al lattosio e al glutine (celiachia)
Grazie alla collaborazione tra NanogLab, azienda con sede a Roma del gruppo Nanog International Lifescience e GeneticLab, centro di riferimento nazionale per la Biologia Molecolare e la Genetica Umana, SmartBank Scientific offre ai genitori il test per le intolleranze al Lattosio e il test per la Celiachia.
Il test permette di verificare se il bimbo/a ha una predisposizione genetica ad una o a entrambe le intolleranze e di escludere dalla dieta, in modo totale o parziale a seconda della gravità, gli alimenti (o farmaci, per la presenza di eccipienti) che possono contenere lattosio o glutine.
Quasi la metà della popolazione mondiale infatti è intollerante al lattosio, mentre almeno l’1% è affetta da celiachia, patologia in sensibile aumento tra gli adulti e gli anziani; in entrambi i casi la diagnosi precoce è fondamentale per una buona qualità della vita.
Intolleranza al lattosio
L’intolleranza al lattosio è dovuta al deficit di lattasi, enzima necessario a metabolizzare questo zucchero contenuto nel latte e nei suoi derivati. I sintomi sono caratterizzati da dolori addominali, meteorismo, distensione addominale, digestione lenta e diarrea.
L’unica terapia è l’esclusione dalla dieta degli alimenti contenenti lattosio per un periodo di almeno 3 mesi, con la successiva verifica mediante H2 Breath Test di controllo. Diagnosticare l’intolleranza è importante per adottare quindi al più presto la dieta giusta.
Morbo Celiaco
La malattia celiaca è una delle cause principali di malassorbimento, dovuta all’intolleranza al glutine, proteina contenuta in moltissimi cereali di uso comune, come il grano e l’orzo. Considerata oggi una malattia autoimmune, la celiachia colpisce almeno l’1% della popolazione mondiale ed è in aumento negli adulti e negli anziani. Al momento l’unica cura è la dieta aglutinata, priva cioè di alimenti che contengono il glutine, perché l’introduzione continua di questa proteina può avere gravi conseguenze sulla salute, causando danni all’intestino tenue e conseguente malassorbimento.
La diagnosi precoce è perciò fondamentale, perché solo una dieta aglutinata è in grado di risolvere i disturbi tipici (dimagramento, gonfiore addominale, diarrea, carenza di vitamine e sali minerali, anemia), può far regredire le lesioni intestinali e ridurre il rischio di alcuni tumori e complicanze correlati alla malattia.
Schede informative dettagliate:
Intolleranza al lattosio (pdf)
Intolleranza al glutine (morbo celiaco) (pdf)
I test: quando e come
E’ possibile effettuare il test a partire da pochi giorni di vita ma questa informazione è veramente utile al momento dello svezzamento; ecco perchè è consigliabile effettuarlo tra il 4° e 6° mese di età del bimbo.
Lo si effettua con un semplice tampone buccale, per raccogliere un campione di cellule della mucosa interna della guancia. Il test fornisce un’utile informazione per il bambino, specie se effettuato nel momento di passaggio alla nuova dieta alimentare. Una volta raccolto il campione ti basterà contattarci per il ritiro e riceverai il referto direttamente per email o per posta.
Questo servizio prevede:
- l’invio del dispositivo di prelievo CE autorizzato dal Ministero della Salute;
- il ritiro del campione prelevato (presso lo studio medico o la tua abitazione);
- l’analisi del campione buccale;
- l’invio del referto in forma cartacea o digitale.
È possibile richiedere unicamente i test lattosio e celiachia senza aderire al servizio di conservazione delle cellule staminali da cordone ombelicale, mentre per i genitori “in attesa”, interessati sia alla crio-conservazione che al test d’intolleranza alimentare, è prevista una riduzione del costo del test. Il costo di un solo test in questo caso è di Euro 60,00, mentre per entrambi è di Euro 110,00 Iva inclusa. Se questo servizio viene richiesto assieme all’adesione al servizio di conservazione, unitamente allo SmartKit verrà inviato il dispositivo per effettuare il test per le intolleranze.