Natale 2021 / 15 novembre – Virtual Conference
Cari genitori, malgrado la nostra attività ora sia in partnership con il più importante gruppo europeo di banking e di terapie avanzate, desideriamo dedicare a voi che ci avete scelto per primi, un aggiornamento sullo stato dell’arte in merito al banking delle cellule staminali neonatali.
Si è svolto il 15 novembre, il World Cord Blood Day, oggi alla sua quinta edizione. E’ promosso da Save The Cord, associazione no profit americana. Questo evento nasce per divulgare l’importanza del sangue cordonale come fonte terapeutica, sensibilizzare al banking dello stesso affinché non divenga un rifiuto biologico, aggiornare gli esperti su studi clinici ed applicazioni cliniche, informare i futuri genitori su una possibilità fondamentale da offrire ai loro figli.
La pandemia da COVID-19 ha rinnovato l’interesse sul sangue cordonale come risorsa terapeutica: non solo perché queste unità biologiche sono COVID-free ma anche perché, negli ultimi anni, importanti studi clinici e numerose applicazioni cliniche hanno dimostrato il reale ed efficace impiego di questi campioni contro patologie gravi.
La dottoressa Irene Martini, Direttore Scientifico di Smartbank Scientific e del Gruppo Sorgente-Famicord, ha preso parte alla quinta edizione del World Cord Blood Day, tenutosi lo scorso 15 Novembre. L’evento ha offerto la possibilità di acquisire le novità in materia di avanzamento della ricerca ed in materia di nuove possibilità terapeutiche. Infatti, il Gruppo Famicord risulta, ad oggi, l’unica struttura in Europa ad essere, al contempo, biobanca privata e centro ATMP (Advanced Therapies for Medicine Practices) ovvero centro di terapie avanzate in medicina rigenerativa. Il focus dell’intervento della dottoressa Martini si concentra non solo sugli oltre 4000 trapianti già eseguiti da Famicord, ma evidenzia anche il ruolo fondamentale delle cellule staminali per terapie innovative per patologie come la paralisi cerebrale, lo spettro autistico, l’ictus.
Molti gli interventi interessanti, tra cui, in apertura, il dottor Filippo Milano (Fred Hutchinson Cancer Research Center) che fornisce alcuni numeri: a partire dal 1988, il sangue cordonale è stato utilizzato in oltre 40.000 trapianti per il trattamento di oltre 80 patologie.
Prosegue nel percorrere la storia dei trapianti di cellule staminali, la professoressa Eliane Gluckman, la prima ricercatrice al mondo che ha eseguito un trapianto di cellule staminali che ne sottolinea, inoltre, il ruolo fondamentale per il futuro.
La professoressa Joanne Kurtzberg, pediatra della Duke University (Duke Center for Autism and Brain Development) specializzata in uso di cellule staminali per patologie neurologiche, nel suo intervento, sottolinea come si sia ormai raggiunta una declinazione delle diverse popolazioni cellulari in grado di ottimizzare l’uso terapeutico delle stesse.
A seguire altri interventi degni di nota da parte del dottor John Wagner (University of Minnesota), del dottor Mark Walters (UCSF Benioff Children’s Hospital Oakland) e del dottor Robert Wynn (Royal Manchester Children’s Hospital) che, grazie ai loro studi, pongono le staminali cordonali come candidate ideali per il trattamento di patologie tumorali.
Si passa, infine, alla testimonianza coraggiosa di Sosa Evbuomwan, prima paziente pediatrica a ricevere un trapianto per anemia falciforme e di Aimee Robinson che ha sconfitto una forma acuta di leucemia grazie ad un trapianto di sangue cordonale.
Il Cord Blood Day conferma il suo ruolo fondamentale nella campagna di divulgazione scientifica e di informazione. E’ rivolto non solo gli esperti del settore, ma anche a sensibilizzare medici, ostetrici, genitori e studenti sull’importanza di un evento: il momento della nascita offre l’opportunità unica di conservare la memoria genetica e cellulare dell’individuo al momento in cui si affaccia alla vita.
SmartBank Scientific augura a tutti voi delle festività ricche di pace e di luce
Irene Martini
Direttore Scientifico