Brescia: il Tribunale impone anche ad un'altra bimba siciliana la ripresa della cura

Prima Celeste, ora Smeralda: anche un giudice di Catania ha ordinato la ripresa della cura con la metodica Stamina (l’infusione di staminali) all’ospedale  di Brescia per un’altra bimba di 17 mesi,  in coma dalla nascita per i danni celebrali dovuti a ipossia alla nascita.
Smeralda, assistita nella rianimazione pediatrica dell’ospedale Garibaldi di Catania, aveva già fatto due cicli con il metodo Stamina, riuscendo a ottenere, secondo i suoi genitori, qualche piccolo miglioramento, tanto che la prossima settimana ritornerà a Brescia per riprendere la terapia.

La decisione del Tribunale è stata emessa d’urgenza e l’udienza si terrà il 18 settembre.
Intanto a Brescia anche Celeste ha mostrato miglioramenti, che il suo pediatra, Mario Andolina (lo stesso di Smeralda), definisce “insperati” dopo l’ultima ‘infusione’.

L’Agenzia italiana del farmaco contesta  però il ricorso alla magistratura per imporre cure alternative.

0 commenti

Lascia un Commento

Vuoi partecipare alla discussione?
Sentitevi liberi di contribuire!

Lascia un commento