Cellule mesenchimali: nasce la prima piattaforma online interattiva per gli esperti

I ricercatori di tutto il mondo potranno accedere a uno scambio continuo di informazioni in tempo reale sulle staminali mesenchimali, una sorta di forum di discussione in cui potranno confrontarsi, condividere esperienze, risultati e obiettivi degli studi: la prima piattaforma interattiva online è stata presentata a Milano in occasione del 3° meeting dell’Associazione FIRST – Forum of Italian Researchers on Mesenchymal And Stromal Stem Cells. “Il progetto, tutto italiano, nasce dalla volontà di creare una rete di eccellenza internazionale, coordinata dal nostro Paese, in grado di raggiungere livelli qualitativi alti nella ricerca e nello studio delle cellule staminali mesenchimali. – precisa la dottoressa Lorenza Lazzari, Presidente dell’Associazione FIRST  – “La comunicazione sul web ci permette di promuovere incontri periodici interattivi tra tutti i ricercatori impegnati in questo campo”. Il meeting FIRST è anche un’occasione di incontro e confronto tra i giovani ricercatori italiani impegnati sul territorio nazionale e quelli che lavorano all’estero sulle prospettive terapeutiche future legate all’utilizzo di questo tipo di cellule nel campo della medicina rigenerativa e della terapia cellulare”. Le cellule staminali mesenchimali, all’origine dei tessuti solidi, derivano dal midollo osseo, ma si trovano anche nel sangue placentare e possono essere isolate dal sangue del cordone ombelicale. Hanno un’elevatissima capacità di differenziazione, che permette loro di dare origine a molte linee cellulari, come quelle del tessuto osseo, muscolare e cartilagineo. Possono essere utilizzate per la cura di alcune malattie, come le malattie dell’osso e della cartilagine, alcune malattie neurologiche, come la sclerosi laterale amiotrofica, o autoimmuni, come la sclerosi multipla. Si tratta di cure ancora in fase sperimentale, ma che in alcuni ambiti, come per esempio la rigenerazione ossea, potrebbero diventare rapidamente una pratica clinica comune.

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